
L’avrete capito non posso più fare a meno di fermentare 😀 Chi ha questa malattia comprenderà 😀 le verdure acquisiscono un sapore che io paragonerei all’umami, cos’è l’umami? L’umami è definito il quinto elemento del gusto assieme a dolce, salato, amaro, aspro; se cercate in rete umami capirete di cosa parlo, anche se per capire appieno dovreste provare delle verdure fermentate come queste!
La ricetta da cui ho preso spunto è QUESTA, blog interessantissimo dove si parla di fermenti, ma unendo l’esperienza di altri fermentati fatti da me ho creato questa preparazione.
La zucca usata per questa preparazione è una zucca violino, qualità molto soda e compatta, avevo già provato a fermentarla e viene benissimo.
Ingredienti:
600 g di zucca
200 g di carote
19 g di sale (circa il 2,5%)
una manciatina di uvetta
3/4 spicchi di aglio
peperoncino piccante
4/5 chiodi di garofano
timo (a piacere)
1 c e mezzo di curcuma
2 cm di zenzero fresco
q.b. di salamoia al 2,5% più un goccio di siero di kefir
Procedimento:
Il procedimento è sempre lo stesso, ho pulito e tritato le verdure con il tritatutto, tritato grossolanamente l’uvetta, non ne ho messa molta, le verdure non devono essere finissime, messo in una bella ciotola, aggiunto tutte le spezie e aromi, tritato aglio e zenzero, ho aggiunto e il sale cominciando a strizzare con le mani il tutto, ho messo una ciotola con dell’acqua per far del peso e lasciato riposare qualche ora.
Quando ho invasato il liquido non era sufficiente per ricoprire le verdure ho quindi pesato dell’acqua miscelata ad un goccio di siero di kefir di latte (aiuta la fermentazione), aggiungendo sempre il 2,5% di sale. Mi raccomando il sale deve essere un sale integrale o comunque non un sale iodato…io il sale iodato lo uso abitualmente per la mancanza della tiroide…ma per i fermentati pare non vada bene.

Ps: nelle foto il liquido che vedete nei vasi non è bello limpido, diventerà bello limpido nel giro di una giornata

Spero per l’ennesima volta di avervi fatto venire voglia di provare delle verdure fermentate 😀 ❤
Una domanda: i barattoli li sterilizzi prima di usarli o basta che siano puliti?
Ciao Annamaria, i vasetti li sterilizzo sempre nel microonde mettendo un po’ di acqua! Buona giornata e auguri
Grazie e auguri anche a te!
Mi sto avvicinando al mondo delle verdure fermentate e ho letto con interesse il tuo articolo
Bene sono contenta, vedrai che se ti appassioni poi diventa una malattia 😀 Se hai bisogno io son qua ❤
Ciao, avrei bisogno di un consulto. Come primo esperimento
ho messo a fermentare del cavolfiore. Dopo un giorno ho visto che hanno cominciato a comparire delle bollicine nel vasetto, quindi immagino che la fermentazione sia partita.
L’unica cosa è che dopo tre giorni si sente sempre un po’ l’odore di cavolfiore quando vado a capovolgere i vasetti.
E’ normale o è il segno che qualcosa non va?
Ciao Annamaria tutto normale, aspetta ancora un paio di giorni e quando vedi che non fermentano più metti in frigorifero, il cavolfiore fermentato è buonissimo anche assieme a finocchi e carote…fammi sapere ❤
Grazie.
Leggendo nei vari siti che si occupano di verdure fermentate, mi sembra di aver capito che l’odore che si deve sentire alla fine è quello delle verdure in agrodolce.
Anche a te succede così?
Si più o meno ricordano il sapore delle giardiniere di verdura ma con qualità decisamente migliori, nulla a che vedere con le conserve industriali, il sapore varia molto anche in base agli aromi o spezie che aggiungi…sono sapori nuovi se non hai mai assaggiato questo tipo di verdure…nelle mie insalate non manco mai d’aggiungere delle verdure fermentati…un abbraccio buona serata e io son sempre qua se hai bisogno 🤓
Grazie ancora per la tua disponibilità.
Buona serata anche a te!
Ps: vedo ora che anche tu hai un blog, verrò con calma a leggere i tuoi argomenti 🙂
Ciao, alla fine i miei barattoli di cavolfiore sono arrivati alla fine della fermentazione e oggi li ho assaggiati.
Le verdure sono rimaste sode e avevano l’odore di sottoaceto che penso debbano avere. Il sapore però l’ho trovato un po’ troppo intenso per i miei gusti. Non so se è perché non sono tanto abituata o c’è qualche altro motivo.
Ciao Anna…il sapore si ricorda vagamente i sottaceti…ma se li lasci maturare ancora un pochino perdono molto il sapore di cavolfiore non so se hai aggiunto spezie o erbe che conferiscono sapori particolari, con cavolfiore io aggiungo semi di finocchio,un paio di chiodi di garofano, coriandolo…insomma tutto quello che preferisci 😀 buon weekend intanto
Il sapore del cavolfiore si sente molto poco ma si sente un forte sapore che ricorda i sottoaceti. Non vorrei aver sbagliato qualcosa e temo un po’ a mangiarli. Ho paura mi facciano male allo stomaco.
Magari provo a tenerli un po’ in acqua per vedere se diventano meno pungenti
Ciao Anna scusa ritardo nella risposta, come ti avevo già detto aspetta ancora un pò e vedrai che il sapore dovrebbe attenuarsi ❤