Biscotti molto semplici e come sempre con una rivisitazione personalissima e molto dietetica, non contengono zucchero ne lattosio, ho semplicemente aggiunto dell’uvetta per dolcificare leggermente e il risultato ha soddisfatto il mio palato non particolarmente viziato allo zucchero, friabilissimi e appaganti per una colazione energetica o per un tè pomeridiano.
Avena adatta a tutti i gruppi sanguigni, A B e AB, con moderazione per gruppo O, queste indicazioni personalissime prendetele con le dovute cautele io non sono certo l’esperta in questa materia per darvi indicazioni precise, e come dico sempre imparate ad ascoltare il vostro corpo e i segnali che vi manda ogni qualvolta ingerite un alimento.
Se vi interessa approfondire la conoscenza su questo cereale nutrizionalmente fantastico vi consiglio di leggere QUI.
Le mie colazioni con il caldo solitamente sono a base di yogurt di soia, frutta e tè verde o tulsi tè, ma avevo voglia di sperimentare questo altro dono fattomi da LU, e già caro Lu anche questi fiocchi sono davvero fantastici e questi biscottini il prossimo inverno faranno parte delle mie colazioni naturalmente sperimenterò altre varianti 😉
Ingredienti:
250 gr di fiocchi piccoli d’avena
50 gr di crusca d’avena
2 uova piccole (o 1 grande)
100 gr di burro ghee (o burro soia)
50 gr di mandorle
50 gr di uvetta
8 gr di lievito x dolci
un pizzico di sale
un goccio di latte di soia (o altro latte o acqua)
cannella a piacere
Procedimento:
Mischiate fiocchi e crusca, aggiungete il pizzico di sale, mettetene metà nel frullatore e frullate con le mandorle, aggiungete il burro a pezzetti aggiungendo anche il resto dei fiocchi. Versate ora il tutto in una ciotola dove andrete ad aggiungere le uova, il lievito e le uvette che avrete ammollato.
Lavorate il composto fino ad ottenere una palla, se necessario aggiungete poco latte o acqua. Coprite con carta trasparente e fate riposare mezzoretta in frigo.
Ora riprendete l’impasto che stenderete, sarà un impasto un po’ sbricioloso, ma con un po’
di pazienza riuscirete a stenderlo e tagliare i vostri biscotti, oppure potete fare delle paline che poi schiaccerete leggermente, aiutatevi con la pellicola o con della carta forno per stendere.
Infornate a 180° (forno preriscaldato) per circa 20 minuti.
Se volete potete poi spalmarli con un velo di marmellata, la mattinata piovosa ed uggiosa di questa mattina me li ha fatti gustare molto volentieri 😉
Serena giornata a tutti 😀
I biscotti con i fiocchi d’avena mi piacciono un sacco!!!Li faccio spesso anche io 😉
Grazie alla mia super fioccatrice ho sempre i fiocchi freschi,la adoro! 😉
Con la crusca d’avena non li ho mai fatti,sono curiosa di provare questa ricetta togliendo le uova.
Baci ❤
Anche questi ti piaceranno sicuramente Raffy 😉 Un abbraccio
I fiocchi devono essere deamarizzati, mi raccomando 🙂
Ciao Lux 🙂 quale è il procedimento e a cosa serve?Grazie 😉
Ciao Raffaella.
Il procedimento non lo si può attuare in casa propria. Si devono ricercare colture che abbiano le caratteristiche intrinseche del nutriente: freddo, terreni con esposizione corretta e drenante, mietiture nei periodi giusti. Questi fattori influenzano in maniera + o – la gestione lipidica del cereale.L’amarezza di fondo, sensoria, o la sua dolcezza, come quella che ho dato a Chicca, dipendono dall’ossidazione lipidica, influenzata proprio dall’umidità (acqua) l’attività enzimatica (terreno) e la temperatura al raccolto (mietitura) che, per avere le caratteristiche particolari della mia Avena, deve avvenire in autunno. Ti renderò pubblico sul mio sito un articolo più complesso riguardante Avena Sativa, così non impazzirai a cercare in rete. Ovviamente il discorso vale per tutti i prodotti avena e in particolare per la crusca, che è tanto decantata ma che è la principale fonte di “malaffari” e di problematiche articolari…. se non è quella vera e trasparente. Ciao LUX
Cara Raffy, confermo non avevo mai mangiato dell’avena così buona, e non mi ha dato probblemi, 5 di questi biscotti sonno stati consumati a colazione e posso solo dire che sono stata bella sazia fino al pranzo 😉
Grazie Lu per questa ulteriore spiegazione 😉
Lu ma questi come ti ho detto non avevano per nulla retrogusto amaro, sono davvero ottimi…però anch’io come Raffy son curiosa di sapere cosa si fa per eventualmente deamarizzare 🙂
Certo! li ho scelti io!!! :-))
Ps: ho innavertitamente cancellato un messaggio nel quale venivo premiata non ricordo per cosa…chiedo venia alla persona che mi ha considerato così meritevole ma ho la testa un po’ in aria in questi giorni quindi se volessi rifarsi sentire mi farebbe piacere! Grazie 🙂
http://unpizzicodizenzero.wordpress.com/2014/06/25/very-ispiring-blogger-award/
Grazie mille per questo premio 🙂
Pingback: Cheesecake ai frutti di bosco con base d’avena (vegetariana) | Magie vegan di Chicca e non solo…
Pingback: Biscotti salati con crusca e fiocchi d’avena (vegetariana) | Magie vegan di Chicca e non solo…