Torna nata in occasione di una serata in compagnia di amici tra i quali uno a tirato un bidone che mi sono legata al dito… Caro il mio Mirko questa torta l’assaggerai in un altra occasione perchè sicuramente la rifarò era davvero molto buona! Avevo paura che restasse pesante e stopposa invece è venuta benissimo e devo dire che il giorno dopo era ancor più buona e morbida. Per la farcitura ho usato la crema della Provamel acquistata per sbaglio, sbadatamente l’ho presa convinta fosse il latte alla vaniglia, in effetti come mi disse Erbaviola in un commento nella mia COPPA ALLA CREMA DI LIMONE sà un po’ di poco anche se devo dire che assieme al gusto cioccolatoso della torta non era male; anche se sinceramente se volete fare questa torta e farcirla io vi consiglio di fare voi la crema!
Nella classica torta al cioccolato ci sono i pinoli, io non li avevo e ho usato semi di girasole che devo dire ci sono stati perfettamente.
Lo spunto per questa torta è preso dal libro “la cucina etica dolce”.
Ingredienti:
200 g di farina saracena
190 g di latte di soia alla vaniglia
60 g di zucchero di canna
70 g di malto di riso
50 g di olio (io ho usato olio d’oliva)
50 g di uvetta
40 g di semi di girasole (o pinoli che non avevo)
1/2 bustina di lievito
1 cucchiaino di bicarbonato
1 cucchiaino di aceto (basilare)
6 cucchiaini di cacao in polvere
50 g di cioccolato fondente
zucchero di canna a velo
Ingeredienti:
Come prima cosa mettete a bagno l’uvetta in acqua tiepida.
Tritate il cioccolato; in una ciotola setacciate la farina con il lievito, il bicarbonato, il cacao e aggiungete lo zucchero. Disponete a fontana e versateci l’olio, il malto, il latte e l’aceto, ammalgamate bene il tutto.
Aggiungete l’uvetta ben strizzata, i semi di girasole o i pinoli e il cioccolato.
Ungete una teglia rettangolare di circa 20×30 o rotonda se preferite, versate il composto ed infornate a 160° per circa 35/40 minuti, regolatevi con il vostro forno e facendo naturalmente la prova stecco!
Lasciate raffreddare bene prima di tagliare la torta per la farcitura, farciutra che naturalmente non è obbligatoria, vi assicuro che la torta è buonissima acnhe senza farcitura.
Da rifare sicuramente per ospiti golosi e che apprezzano il gusto particolare della farina di grano saraceno!
Provatela e vedrete che non è assolutamente indispensabile usare farine super raffinate e con glutine per avere un ottima torta al cioccolato!
Ps: per dolcificare potete usare o tutto malto o tutto zucchero come preferite voi!
ma che meraviglia Chicca! non credevo che solo con la farina di grano saraceno poteva venire così alta ed alveolata, e pure malto al posto dello zucchero, perfetta! la provo di certo!! buon we!! 😀
Cara Marta sai che anche per me questa torta è stata una vera sorpresa, credo sia la combinazione cremor+bcarbonato+aceto che dia questa spinta notevole alla lievitazione e anche la temperatura del forno che non deve essere altissima!
Sò già che Lu mi sgriderà per questi abbinamenti che in effetti mi hanno dato un po’ di probblemini, anche se penso che sia il cioccolato che mi causi probblemi allo stomaco, avendo curato un ulcera secoli fa sò perfettamente che il cioccolato pe me è veleno e in più in questo periodo lo stomaco è più sensibile, si risente dei cambi di stagione!
Buon week anche a te tesoro saluta la family 😉
mi associo a Marta non pensavo che potesse lievitare così bene il saraceno!!
Stessa risposta 🙂 Sorpresa anche per me, dovete provarla è davvero fantastica, certo per i soliti golosoni di roba stradolce e zuccherosa forse risulta poco dolce…la seconda volta che l’ho rifatta avevo Mirko ed un altro amico a casa e hanno criticato il fatto che mancasse di zuccherò…mentre invece la terza volta l’ho fatta completamente usando sciroppo di riso e l’ho mangiata con la mia carrissima Cristina è lei mi ha fatto i complimenti apprezzando molto la dolcezza delicata e non stucchevole dello zucchero 😉 Provala tesoro, un bacione!
mmmmhh…Chicca, la prossima volta, se qualcuno ti tira un bidone con una torta così, chiama me!! è un’ottima osservazione la tua, di provare farine meno lavorate della classica di grano per fare le torte, la proverò sicuramente! ti abbraccio forte!
Cara Sara, per me sperimentare è diventata quasi una ragione di vita 😀 Scherzo naturalmente, ma avendo capito che ero letteralmente intossicata dal glutine era importante ed è importante trovare le alternative gustose e credo che chi si accontenta di cose comunque non troppo artificiose queste siano una valida alternativa per togliersi degli sfizi dolci 😉 LA prossima volta ti faccio un fischio
che meravigliosa torta…conosco un paio di persone che casualmente vivono con me che farebbero pazzie 🙂
Lo la devi assolutamente provare allora e sono sicura che le due persone che casualmente nutri gradiranno 😉 Un abbraccio
Chicca sei grande!! Le tue ricette sono fantastiche. Anch’io, come te evito le farine di grano, lo zucchero e sostituisco nei dolci il cioccolato con la farina di carrube. Certo non è il cioccolato, comunque i dolci sono lo stesso buoni e soprattutto salutari. Un salutone.
Ciao Graco, benvenuto nel blog 🙂 Ti ringrazio tantissimo per i complimenti 😳 Un salutone anche a te! A me piace molto anche la carruba, ma sai comè quando ho ospiti non rischio più di tanto 😉
Ma è davvero splendida e sa di morbido e soffice oltre che di goloso ma con gusto 😉
Brava Chicca, questo libricino ti ha dato un ottimo spunto. Me la segno e la provo appena posso, mi piace moltissimissimo 😀
Grazie Cami si è rimasta molto morbisa e per renderla più morbida basta aggiungere un pochino di amido di riso o fecola di patate 😉 Provala ti stupirà 😉
Ma questa dvo provarla!Ebbrava Chicca pionera 🙂
Bacione
Grazie cara Sara i tuoi complimenti sono sempre molto gratificanti 😉 Buona settimana
Amica questa torta è davvero troppo!!! *____*
nico
ps: di nuovo non riesco a commentare su wordpress! (che odio di piattaforma!!!)
Ciao cucciola, non sò cosa dirti per i commenti 😦 Devi provarla è davvero fantastica!
Ma che meraviglia! UN bacio da Paris!
Ciao cucciolotto, dai alla fine sei riuscito ad assaggiarla anche se per te non era abbastanza maialosamente dolce 🙂 Bacio
complimenti anche da parte mia!
Ciao Elisabetta grazie mille 😉 E benvenuta
uh uh uh uh … superinvitante! Ho finito il lievito, mannaggia, altrimenti la facevo questa sera stessa! Sto cercando di azzerare il glutine a più non posso e questa la voglio provare 😉
Grande Barbara, aspetto di vedere i risultati della tua creazione 😉 Poi dovrai provare anche con la farina saracena 😉 Un abbraccio
Da paura!!!!!!!!!!!!!!!Solo per i periodi di massa,ho tempo fino a marzo per assaggiare questa delizia…….
Dai Ivano allora provala e fammi sapere cosa ne pensi 😉 Bacione
Il commento lo lascio ora, ma sulla ricetta ho avuto un attacco di acquolina giorni fa quando l’ho vista mentre ero in viaggio. Ora aspetto il momento giusto per cimentarmi con un po’ di tranquillità. Sulla provamel confermo l’opinione ma devo ammettere che ste creme provamel a me stanno antipatiche anche perché le trovo nei ristoranti vegan dopo aver ordinato “dolce al cucchiaio alla vaniglia” o “créme tentazioni – una crema alla vaniglia ricoperta di scaglie di mandorle e zucchero a velo su un letto di cioccolato” E puntualmente mi servono la provamel! (la seconda è una variazione fantasiosa: provamel cioccolato e vaniglia nello stesso piatto con sopra due scaglie di mandorle… no comment sullo chef)
Allora io come hai letto non le avevo mai comprate è stato una svista, in effetti rispetto alla crema pasticcera che faccio io questa sà proprio un po’ di poco! Certo che uno chef che presenta una crema già pronta è tutto dire anche perchè ci vuole proprio poco a prepararare quella fresca…mah! Che dire? Eppure sono convinta che ci sarà gente che la mangerà pensando che sia una delizia
Dopo quello che ho visto al ristorante dove ho lavorato ad agosto sono convinta che la maggior parte della gente anche se gli dai la m…a mangia e dice che è buona 😦
Super-wow !!!
Sembra proprio una delizia…
Baciotti,
Ele.
Ciao Ele, e si è proprio bona fatta e rifatta e super apprezzata 😉
Baciotti anche a te:-)
Gnam! La crema Provamel sicuramente non ha influito negativamente sulla bontà della torta, visto il suo aspetto… 🙂
No Flavia certo la crema ha solo reso ancor più sfiziosa questa torta che io trovo davvero buonissima, e non oso immaginare cosa possa essere farcita di vegpanna montata
Questa la faccio di sicuro!!!! Ho in casa giusto l’ultimo pezzetto di una torta senza glutine (ma non vegan) e stavo giusto pensando……ma se riuscissi a farne anche una versione più leggera??? Invece di cambiare quella e combinare pasticci…..eccola qui! 😀
Grazie Chicca per gli spunti!
Ciao Ambro, provala e vedrai che apprezzerai molto! Un abbraccio tesoro!
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