Un altro piattino gluten free e spero che diventino sempre più numerose le mie preparazioni senza glutine! Sono circa 1 settimana che non mangio pane o altri cereali con glutine e sarei un ipocrita se vi dicessi che non mi manca 😦 Ma tengo duro!
Ingredienti per 1 persona:
70 g di miglio tostato
2 carote
3 cm di cipollotto
1 pizzico di aglio in polvere
1 pizzico di coriandolo
1 cucchiaio di prezzemolo tritato
1 cucchiaio di lievito alimentare in scaglie
1 cucchiaino di farina di carubbe
1 pizzico di sale
olio
Procedimento:
Come prima cosa tostate leggermente il miglio, la tostatura gli conferisce un aroma particolare e gustoso, mettete in un pentolino il doppio di acqua rispetto al miglio e una volta calda versate il miglio e fatelo cuocere.
Grattugiate le carote, il più finemente possibile, ammalgamatele bene al miglio assieme al resto degli ingredienti, fate intiepidire.
Formate le vostre polpettine che farete dorare pochi minuti per parte in una padella antiaderente con un filo di olio d’oliva.
Le ho gustate tiepide con un insalata semplicissima di cavolo capuccio condito con humeboshi
Buone le crocchette di miglio! Sono il modo in cui lo preferisco: Se volessi rendere il composto un pò più asciutto così che in cottura diventino croccanti fuori e morbide dentro, ti consiglio di strizzare e scolare bene la verdura cruda prima di aggiungerla al cereale.
Ti lascio il link della mia versione in cui faccio così, magari per la prossima volta 😉
http://humangraphia.com/newhorizons/crocchette-di-miglio/
Grazie Marta, mi ricordavo qualcosa di simile fatto da te 🙂 Le verdure le ho volutamente lasciate così erano abbastanza asciutte 🙂 Vado comunque a rivedermi le tue 🙂
Mi ispirano un sacco queste tue polpettine ^_^
Grazie Cesca 😉
Tieni duro Chicca, alla fine hai visto quante cose si possono preparare anche senza glutine 🙂
Ricette piene di gusto e sane! Come queste crocchette 🙂
Io avevo provato appunto quelle di Marta ma anche queste, alla prossima occasione posso provare ^^
E si cara Mimì, sò perfettamente che anche senza il glutine la scelta è vastissima 🙂
Ciao tesoro! Ma che fine hai fatto? Mandati messaggi su skype e facebook, nessuna risposta…Telefonato stamattina, nessuna rispostaaaaaaaaaaaaaaaa….ahòòòòòòòòòòòòòòò
P.s. buone ste polpettine!
Paoletta son contenta d’averti sentito 🙂
Buone buone…gnam
Raffy tu sei sempre di parte 🙂
mamma mia ne voglio unaaa! Mi sa che le faccio domani per cena…slurp!
Elisabetta le hai fatte??? 🙂
brava, e seguirei l’accorgiomento di marta.
ma non sono per le cose drastiche, soprattutto se richiedono sforzi di tipo emotivo come in questo caso, cerca di essere un filo più graduale…stai sopportando un periodo niente male, a furia di sentire privazioni il rischio è di finire al contrario ovvero ingozzarti di pane e pasta.
occhio mi raccomando 🙂
Cara Bibi come hai visto la sera del mio compleanno non sono così drastica come forse traspare qua sul blog…però hai visto che per non cadere in ulteriore tentazione vi ho rifilato gli avanzi
😉
Mi ha fatto piacere sentirti stamattina…e soprattutto sentirti abbastanza tranquilla e propositiva! Brava amica mia, continua così! E ti dò anche qua i miei migliori auguri di Buon Compleanno! Tvb ❤
Grazie ancora tesoro è sempre un piacere quando ti sento 😉
ho comprato il miglio proprio un paio di giorni fa, Chicca… e le tue polpettine sono meravigliose.. sarà un segno del destino!?
E allora vai di polpettine cara Herbi 😛
Il miglio è proprio un comfort food, insieme a due verdure e un po’ di besciamella veg però gli faccio prendere la via del forno! è una vita che non friggo più! la mia unica eccezione le patatine fritte se vado fuori e non c’è niente che mi attira…
il crudo lo avrei mangiato prima e non insieme alle tue magnifiche polpettine!
penso che la cucina gluten-free possa essere altrettanto soddisfacente di quella gluten, è questione di abitudine e di saggia alternanza!
😉
MaVi queste non sono fritte, se guardi la fotina della padella vedrai che di olio ce nè un filo filo, il crudo è stato mangiato anche prima, ho messo un pochino di cavolo nel piatto per fare scena 🙂 Io credo che in ogni tipo di alimentazione ci voglia la testa e non improvvisarsi dietologi di se stessi senza avere delle basi serie da seguire 🙂