Semplicissimo piatto, quasi banale postarlo, ma ormai lo sapete, sono una patita di germogli e siccome il loro consumo è davvero ancora molto limitato (almeno in Italia) mi piace l’idea di stimolarvi sempre di più ad autoprodurvi la vostra razione quotidiana di germogli, in particolare i germogli di lenticchia sono tra i più facili da fare e in 3 giorni avete i vostri germogli. I germogli di lenticchie hanno un sapore delicato, hanno un alto contenuto di carboidrati, proteine, fibre, ferro, calcio, fosforo, potassio, zinco, ricchi di vitamine del gruppo B. Aiutano a regolizzare i tassi di zuccheri nel sangue ed hanno un azione anticolesterolo. Si possono consumare crudi, ma come tutti i legumi è preferibile consumare i germogli cotti a vapore o sbollentati per pochi minuti. Abbinati a cereali (pane, pasta, riso) forniscono un apporto calorico equilibrato e completo. (Notizie ripresa da: “L’orto dei germogli”di Grazia Cacciola alias Erbaviola.
Un consiglio: per fare i vostri germogli, sopratutto quelli di legumi, non state a comprare le bustine classiche che costano l’occhio della testa, potete acquistare le vostre solite lenticchie abituali, meglio bio, e fare i germogli con quelle.
I germogli di lenticchia si fanno lasciando in ammollo le lenticchie per 24, potete metterle in un vaso, vanno poi scolate e bagnate 2 volte al giorno, mattina e sera, tenete il contenitore al buoi fino a formazione dei germogli poi esponetelo alla luce per almeno 8 ore prima del consumo in modo che si arricchiscano di clorofilla.
Ingredienti:
germogli di lenticchia
1 porro
zenzero
mix spezie indiane
salvia
olio
tamari o sale
polenta
Procedimento:
Affettate finemete il porro che metterete in padella con un filo di olio, aggiungete anche le spezie e la salvia, fatelo appassire piano piano portandolo quasi a cottura
quando il porro comincia a caramellarsi aggiungete i germogli, sfumate con il tamari, o salsa di soia, e cuocete non più di 5 minuti, i germogli di lenticchia saranno comunque teneri e saporitissimi
servite i germogli con della polenta fumante, in questo caso ho fatto una polentina veloce con farina di mais precotta, oppure potete accompagnarli con del basmati e il cereale che preferite 😉
Domani devo andare a Brescia al Naturasi, le lenticchie saranno tra gli acquisti, le devo provare!!! adoro i germogli, mi attira tantissimo questa preparazione, invitante e gustosa……. la proverò prestissimo 😛 Buona giornata, un bacione
Ciao Feli, sono in ritardo di un giorno a rispondere ai commenti, come sai non è un bel momento e i problemi fisici stanno snervando non poco 😦 Ma eccomi qua, sò che ti piacerebbero moltissimo e credimi sono davvero facilissimi da fare 😉
Ciao ragazze! Proverò con le lenticchie, non sono mai riuscita ad autoprodurmi i germogli, o seccano o mettono la muffa, neanche con il germogliatore acquistato. Se con le lenticchie è facile….. 🙂
Clara credimi non è così difficile fare i germogli a me ha aiutato moltissimo il libro di “l’orto dei germogli” di Grazia Cacciola 🙂
in questa ricetta vedi il libro https://magiedichicca66.wordpress.com/2011/05/12/germogli-di-azuki-verdi-scottati/
Io ho fatto qualche post su come autoprodursi un germogliatore!
Quello piu’ facile? Lo spremi agrumi manuale!
Provare per credere!!!
Io non li cucino mai i germogli, li uso sempre crudi perche’ ho letto che sono meglio cosi’, per via delle loro mille proprieta’, ma questa la devo provare!!!!
Luby i germogli di legumi anche sulle bustine classiche si consiglia la cottura, per cottura si intende comunque pochi minuti, mangiati crudi possono creare problemi se si consumano in modo costante e continuativo. Ti riporto una decitura che trovi nel libro sopra citato, in questo caso riferito ai germogli di azuki: “non possono essere consumati crudi, è preferibile un veloce sbollentamento o cottura a vapore così da inibire l’attività antitripsinica, dato che questa è termolabile. L’attività antipristinica infatti provoca un’inibizione della proteasi ed a-amilasi che nel lungo periodo può rilevarsi dannosa.
Io personalmente trovo indigesti quelli di legumi se non li sbollento 🙂
caspita, che bella idea quella di germogliare le lenticchie! è da un po’ che il mio germgliatore prende la polvere, è ora di farlo lavorare un po’.. grazie per lo spunto 😉
Alice forza su se hai il germogliatore è un vero peccato frgli prendere polvere 🙂
Chicca ogni ricetta che preveda lenticchia o germogli non è mai banale! grazie anzi per avermi illuminata! con le vostre ricette favolose ormai ho una to-do list che non finisce più!
Grazie Herbs 🙂 Sapessi anch’io quante cose vorrei provare a fare e la lista è sempre così lunga 🙂
Oooh, brava Chicca! Le lenticchie bio della coop sono proprio la prima cosa che ho fatto germogliare, nelle vaschette per la frutta! 😉 ora sono alle prese con le buste di semi strani (regalatemi col germogliatore). Ci vuole proprio qualche ricettina così, io consumo i germogli solo crudi e neanche conditi (poi mi sanno d’olio soltanto, no?) e già mi piacciono tantissimo, ma mi piace molto l’idea di usarli per piatti un pochino più elaborati 😉 Prendo nota, a presto!
Grazie Letizia :-)Per quanto riguarda la cottura leggi sopra la risposta a Luby.
Io quasi tutti i giorni consumo germogli però devo dire che li aggiungo sempre alle insalate e un pochino li condisco da soli sarebbero un po’ anonimi, poi naturalmente sono i miei gusti. E’ inutile acquistare le buste di germogli per semi come lenticchie, ceci, azuki, semi di lino e altri ancora costano parecchio e a volte non germogliano nemmeno bene mentre se si acquistano prodotti bio la resa è ottima acnhe con le buste da 500 g 😉 Forza anche tu a germogliare 🙂
Ho capito, questa cosa proprio non la sapevo! Non li mangio tutti i giorni, quindi non credo di aver corso rischi particolari, ma tengo a mente per le volte prossime. Son d’accordo, i semi “facili” si acquistano nei sacchetti grandi che si risparmia (anche perché nella mia città non trovo facilmente altro) e sul germogliatore che ho ma che non funziona meglio delle vaschette…stessa cosa, è comodo perché ha più piani e prende poco spazio 😉 . Oggi mi sono mangiata un bel ciuffo di germogli di cavolo broccolo, senape e erba medica (quelli non importa cuocerli, vero?) per arricchire un piatto di patate lesse con olio e prezzemolo..che buoni erano, quelli di senape poi hanno un gustino piccante proprio sfizioso 🙂
Sono quelli di legumi è preferibile sbollentarli o cuocerli pochi minuti, tuti gli altri vanno assolutamente consumati crudi per avere il meglio delle loro proprietà 🙂
Mi motivi sempre a provare questi benedetti germogli!!!
Devo, avevo provato cn quelli di lenticchia una volta!
Devo rifarli!
Forza Mimì, sono sicura che riprovando magari dalle lenticchie avrai le tue soddisfazioni germogliose 🙂
Che carini i germoglietti di lenticchia! Io dopo un paio di volte che ho provato a farli mi sono stufata, detesto buttare il cibo… ma so che devo tornare a provarci e nel cesto che ho ricevuto a natale c’era proprio una di quelle famigerate buste… ed è lì che mi aspetta…
😉
MaVi, lo dico anche a te a volte i germogli non vengo non colpa nostra ma per colpa dei semi che sono vecchi, e cretetemi il germogliatore è del tutto superfluo si possono usare vasi o contenitori di plastica l’importante è non avere ristagni di acqua 😉
Forza i germogli sarebbero un ottimo inizio pasto visto che tu inizi sempre con le verdure o la frutta cruda 😉
banale un cavolo cara!!!!!
squisito e facile da preparare…una leccornia direi 🙂
Grazie Babi 😳 a me questo piattino mi ha davvero molto appagato 🙂
Bellissima ricetta, la proverò com i germogli dei fagioli mung, molto simili alle lenticchie per sapore e consistenza, grazie dell’idea 😛
Direi che son perfetti anche con i mung 🙂
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