Era davvero tanto che non facevo un bel tiramisù e devo dire che questo mi ha davvero regalato emozioni gustative non da poco e ripensando al vecchio tiramisù onnivoro (che adoravo), non ho nessun rimpianto anche perchè le versioni vegane del tiramisù sono diverse e tutte buonissime io stessa vi avevo proposto QUESTO, che rifaremo quando si ritroverà in commercio una panna vegan, a proposito qualcuno ha notizie? :-).
Detto tra noi ero molto scettica non me ne voglia la dott.ssa De Petris, più che altro mi chiedevo se le fette biscottate fossero abbastanza gustose per fare un simil tiramisù, beh! Ragazzi provate per credere questo è un tiramisù gustoso nutriente e che non vi fa sentire in colpa mentre lo mangiate 🙂 La ricetta naturalmente sul libro “Ricetta da favola”
Ingredienti:
1 litro di latte di soia (ho usato quello alla vaniglia)
1 pizzico di vaniglia naturale
1 pizzico di sale integrale
3 cucchiai abbondanti di agar agar in fiocchi
100 g di malto di mais
2 cucchiai di crema di mandorle bianca
1 pacco di fette biscottate
caffè di cereali dolcificato con malto
cacao in polvere o farina di carrube
cioccolato (facoltativo)
Procedimento:
Fate sobbollire il latte con la vaniglia, l’agar agar e il pizzico di sale, fate sobbollire per circa 15 minuti. L’agar agar deve sciogliersi completamente, aggiungete quindi il malto versate in una ciotola e lasciate solidificare, se volete accorciare i tempi di solidificazione mettete nel freezer un’oretta
Una volta solidificato il latte avrà la consistenza di un budino al quale andrete ad aggiungere la crema di mandorle e poi frullerete rendendo il tutto cremoso.
Preparate ora il caffè, se volete naturalmente potete usare caffè normale, io non lo uso da anni, dolcificate a vostro piacere con il malto.
Procedete quindi a comporre il vostro tiramisù, bagnate le fette biscottate nel caffè fate uno strato e coprite con della crema, terminate spolverando con del cacao o della carruba, io ho messo anche del cioccolato a scaglie, i golosoni di casa hanno parecchio gradito 🙂
Ps: L’agar-agar ha un alto contenuto di mucillagini (65%) e di carragenina (sostanza gelatinosa, nota in farmacopea come alginato). La gelatina prodotta dall’agar-agar ha un sapore tenue ed è ricca di minerali. Viene impiegato nella preparazione di gelatine per dessert e aspic, poiché ha la proprietà di non alterarne il sapore naturale. L’agar-agar produce una gelatina più solida di quella commerciale, non si scioglie facilmente, ed è inoltre completamente vegetale. Viene assorbita in minima parte dall’organismo, quindi non fornisce nessun apporto calorico. La sua preparazione è facile e veloce e richiede solo una breve cottura, il tempo più lungo è richiesto per la sua solidificazione: un’ora a temperatura ambiente. Non necessitando di zuccheri per gelificare, è adatta per la produzione di confetture a basso tenore di zucchero.
E’ incredibile!!!!!! stupendo, corposo, morbido, goloso……..assolutamente da provare!!!!! me ne avevi parlato ma vederlo rende perfettamente l’idea, stupenda la crema……. buona domenica, un bacione 🙂
Grazie cara, devo rifarlo al più presto, magari diminuendo di uno strato e mettendo più crema tra gli strati 🙂
Fantastico Chicca! E pure rapidissimo! Assolutamente da provare 😉 Io ho l’agar agar in polvere, cambia secondo te la dose rispetto a quella in fiocchi?
Grazie Marta, si in effetti cambia la dose, io le uso entrambe, di quella in polvere dovrebbero essere 4 cucchiaini se non ricordo male sul vasetto c’è scritto 2 g ogni mezzo litro di liquido 😉
Nessuna notizia della panna vegan, ma vedo che te la sei cavata egregiamente anche senza!che bontà!!!
anzi, questa cosa della panna vegan mi ha incuriosita e ho trovato una ricetta per farlo col latte di cocco (grassi al 22%), l’agar agar e il latte di riso. non è velocissima ma credo che un giorno la proverò!
http://www.dietdessertndogs.com/2008/04/18/soya-who-soy-free-vegan-whipped-cream/
buon giornata!
Herbs ho saputo da Luciano di Lasvegan Shop che loro hanno ricevuto della panna non è la sojatoo è un altra marca che io ho assaggiato e trovo anche migliore http://www.lasveganshop.it/prodotticateg.asp?shop=1100&intCatalogo=25&strCategory=CREME+e+PANNA
Prova a dare un occhiata 🙂
Guardo immediatamente 🙂
La fetta del tiramisù vista di profilo ha un aspetto morbidosissimo!!! 😉
Della soyatoo ancora nessuna notizia… ;-(
Buona domenica 🙂
Era fantastico Raffy devi provarlo 😉 Basin e buona domenica tutti 🙂
Chicca ma è stupendo!
anche io avevo visto la ricetta ma non mi ispirava granchè..peccato che manchino le foto in quel bellissimo libro, invoglierebbero di più forse!
Anche io ho la stessa domanda sull’agar agar, io trovo e compro solo quello in polvere!
Peccato che non ho il latte di soia alla vaniglia in casa, altrimenti l’avrei preparato di sicuro oggi.. 😀
grazie buona domenica!!
Lallabel è vero anch’io sono così a volte le ricette con le foto invogliano di più 😉
Se hai la vaniglia puoi farlo ugualmente aggiungi al latte di soia normale o anche altro latte vegetale 😉
Come detto sopra di agar agar in polvere ce ne vorranno circa 4 cucchiaini 😉
Buona domenica anche a te 😛
Scusate ma mi state dicendo che non fanno piu soiatoo?
Io ho segneto subito l idea delle ferte biscottate!
Devo provare subito a farlo!
Il tuo mi sta consumando tutta la saliva! Slurp!
Luby la soyatoo sono mesi che non è più in produzione e si fa davvero molta fatica a trovare altri sostituti, siamo proprio un paese con ancora poche risorse e sopratutto poche richieste vegan 😦
Comunque in questo tiramisù la panna ti assicuro che sarebbe proprio superflua 😉
Che goduria!!!! 😀 Chicca io uso l’agar agar in polvere (della rapunzel) e quando faccio la panna cotta neuso un cucchiaino ogni mezzo litro, quindi forse ce ne vanno 2, e non 4? lo chiedo perchè non so che consistenza debba avere poi la crema!!!! 😀
p.s: bravissime Chicca e Felicia, voglio lanciarvi un appello e una sfida (contro voi stesse, io nn ci penso nemmeno a mettermi in gara!!! XD) …..visto che siete così brave ed usate spesso il grano saraceno, non riuscireste a fare una bella torta di grano saraceno vegan???? quella ladina, con la marmellata di mirtilli rossi…..io la adoro ma non sono mai riuscita a fare la versione veg! aiuto!
un abbraccio ad entrambe
Grazie Ambro, anch’io quella in polvere era quellla della Rapunzel, ho buttato il vasetto, mi sembra di ricordare 2 g per 500ml di liquido, la crema deve avere la consistenza del budino o anche della panna cotta quindi regolati 🙂
La sfida di cui parli la lanciamo a Felicia lei è più avanti nell’uso delle farine senza glutine e sono sicura che ti accontenterà al più presto, io non la conosco questa torta ma provo a documentarmi 🙂
Un abbraccio anche a te tesoro 🙂
Carissima Ambrosia, ho fatto tantissime torte con la farina di grano saraceno, è la mia preferita!!!! alto valore nutrizionale, basso contenuto glicemico, ne ho pubblicate diverse, non ultimamemente, ma tutte eccellenti. Proprio in queste mattine sto facendo colazione con una torta di grano saraceno e mele. La torta a cui ti riferisci contiene anche farina 0, io non uso farine con glutine, se non raramente e per dolci destinati ad altri. Ti prometto che ti faro il dolce ladino a cui ti riferisci ma senza glutine, spero vada bene comunque? un bacione 🙂
Ma certo che si! 😀 Va bene tutto! però no Felicia, la ricetta che intendo io è quella per celiaci, e prevede 200 gr di grano saraceno, 200 gr di farina di mandorle e 2 cucchiai di fecola! solo che prevede burro (ok sostituibile con margarina) e ben 5 uova che non so come sostituire! potrei provare col noegg??? ma temo che poi non venga la stessa splendida torta che mi ricordo io…. :’) grazieeeeeeeeee e baci!
Wow, that looks SO amazing! I’m heading to Google translate right now so I can see everything that’s in it. Your photos are lovely, too. And many thanks to your commenter who linked up my Soy-Free Whipped “Cream”! 🙂
Thank you for your compliments Ricki:-) And thanks to Herbs appologise arrive in my blog entry;-)
Da anni faccio il tiramisù vegan con le fette biscottate e stupisco sempre tutti, onnivori e non.
La tua crema m’ispira moltisssimo!! Complimenti per questa versione salutare. 🙂
Davide era la mia prima volta ma posso dirti che ce ne saranno altre 😉 Prova la cremina della dott.ssa De Petris e vedrai che stupirai anche con questa versione 🙂
Anche io sono sempre rimasta un pò scettica sul tiramisù fatto con le fette biscottate, ma dopo aver visto questa tua goduria Chicca… mi sa che te lo copierò presto !!!
Intanto, volevo dirti che ho appena messo nei vasetti il tuo dado vegetale “cotto” ed in tutta la casa c’é un ottimo profumino di verdure…
Per Ambrosia:
se vuoi, io avevo pubblicato la Torta Excelsior qui: http://www.veganblog.it/2010/06/17/sacchettino-di-mele-con-sorbetto-al-basilico-e/
penso che sia simile a quella alla quale ti riferisci tu, spero ti piaccia !
Provalo Ele e vedrai che piacerà sicuramente 😉
Son contenta che tu abbia fatto anche il dado vegetale, vedrai come ti troverai bene 😉
Elettra! ma siiiii è quella che dicevo io!!! 😀 com’è che non ho controllato su Veganblog?? grazie, il prossimo weekend la provo con le tue variazioni e vediamo come viene! 😀
Nel tiramisù si può riciclare praticamente di tutto, l’ho fatto anche con perle di tapioca e sempre è venuto fantastico e proprio con le fette biscottate (ne avevo da smaltire un po’ che non consumavo…), però preferisco la cremina soy-free!
mi piace moltissimo il nome di questa versione, tiramisemprepiùsu!
😉
Sai MaVi che mi hai dato un idea per consumare le perle di tapioca che languono nell’armadio 😉
La cremina la puoi tranquillamente fare con altro latte vegetale!
Ho sempre detto che devo provare a preparare il tiramisù in versione vegana, ma non ho ancora provato, già ti ho detto che ad Adriano lo adora, ma ho troppa paura che mi dica che in versione vegan non gli piace… Incontrare i suoi gusti è difficile! 😦
Certo che con la crema di mandorle dev’essere una delizia, lui non le gradisce 😦
Con le fette biscottate avevo provato anch’io una versione di tiramisù, ma fu una monoporzione che mangiai solo io!
Devo riguardarmi anche le tue altre preparazioni e scegliere fra le tante quella che potrebbe, spero, incontrare i suoi gusti!
Ragazze scusate ma sono un po’ rimba e qualche commento mi scappa 😦
Mimì questa versione credimi se è piaciuta a Teo, che come tu sai è il mio termometro di gradimento, piace sicuramente anche al tuo Adri 🙂 Fallo pari pari e vedrai che ti ringrazierà, oppure puoi fargli questa versione https://magiedichicca66.wordpress.com/2011/11/17/tiramisu-ai-cookies/
invece di usare i cookies puoi usare dei semplici biscotti vegan o fare un semplicissimo pandi spagna 😉
Chicca: sì, ti farò sapere… Spero ce non ci sia troppo sale (noi mangiamo poco salato…) ! Quanto ne devo usare per litro d’acqua, secondo te ?
Ambrosia: bene, fammi sapere se ti è piaciuta !!!
Baciotti,
Ele.
Ele chiedo venia anche a te non avevo visto il commento 🙄 il sale è un pizzico come si fa sempre per i dolci lo sai che anch’io non amo troppo sale 😉
Chicca, solo a vederlo, mi sento già più su… 😀 è una mega-squisitezza!
tanti auguri di buonissime feste e speriamo di vederci presto!
Luu carissima è da un po’ che non passi 🙂 Spero sia tutto okay! Auguroni anche a te, spero di venire presto dalle vostre parti 🙂 Bacio
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